Strutture agricole multifunzionali: tipologie e standard costruttivi

Apr 14, 2021 | Serre e strutture, Tutti gli articoli

Esempio strutture agricole multifunzionali

Come si realizzano le “strutture multifunzionali” per aziende agricole e zootecniche (capannoni leggeri, fienili, ricovero mezzi e attrezzature agricole, stalle)?

Si tratta di strutture agricole prefabbricate, componibili, con tetto ad arco e pareti verticali, derivanti essenzialmente dalle strutture serricole ma con appositi accorgimenti che le rendono adatte ai vari utilizzi e alle varie modalità di installazione. Le dimensioni di ogni singola struttura sono personalizzabili, ma devono possibilmente rispettare gli standard costruttivi dell’azienda.

Larghezza: determinata da navate singole o multiple da m 8,0 – 8,5 – 9,0 – 10 anche in combinazione mista (per esempio per una larghezza di 18 m possiamo abbinare una navata da m 10 con una da m 8,0).

Lunghezza: deve essere possibilmente il multiplo di m 2,5 (per esempio m 20 – 22,5 – 25 – 27,5 ecc.) in quanto i pali sono disposti con questo interasse.

Altezza utile interna: può variare da un minimo di m 2,8 ad un massimo di m 5,5 eccezionalmente oltre i 5,5 m.

Copertura del tetto: può essere realizzata in ondulati plastici di vario tipo: vetroresina, policarbonato e PVC con varie colorazioni.

Pareti laterali e testate: idem come sopra ma con la possibilità di utilizzare anche i pannelli coibentati “sandwich”.

Porte e portoni: realizzabili secondo svariate esigenze in lamierati zincati pressopiegati e tamponati con gli stessi materiali ondulati utilizzati per tetto e perimetro, oppure in tubolari zincati saldati e tamponati con pannelli sandwich.

Arieggiamento, finestrature: si possono realizzare finestre “continue” laterali e di colmo (lunghe quanto la struttura stessa) oppure finestre a “vasistas” di dimensioni ridotte, da applicare sulle testate o sui laterali.

Installazione: normalmente vengono installate con semplici “buche di fondazione” all’interno delle quali i pali vengono “affogati” con il calcestruzzo. La dimensione e la profondità delle buche di fondazione dipende dalle dimensioni e dall’altezza della struttura. Si possono installare anche su pavimento esistente (di spessore e tenuta certa!) utilizzando robuste piastre dotate di “moncone” da stoppare con tasselli chimici. Sono possibili anche soluzioni “miste” con parte dei pali “affogati” in buche di fondazione e parte da “stoppate” su pavimento esistente.

Strutture agricole multifunzionali realizzate in Sardegna

Le strutture realizzate ad oggi in Sardegna sono state prevalentemente: fienili, stalle per capre, ricovero mezzi agricoli, vani appoggio e sale di lavorazione prodotti.

Fienili

I fienili in genere hanno necessità di avere un’altezza minima (utile interna) di 4 m e laterali aperti. Il tetto è coperto con materiali ondulati (in vetroresina o in PVC). Come già accennato l’altezza utile può arrivare a m 5,50 o anche oltre. Nel caso dei fienili l’altezza è fondamentale, allo scopo di “impilare” quanti più “balloni” possibile.

Stalle per capre

Nelle stalle per le capre l’altezza può scendere a 3-3,5 m (parliamo sempre di altezza utile interna). In queste strutture è bene prevedere finestrature “continue” di colmo tipo “cupolino” per mantenere più fresco e arieggiato l’ambiente interno e soprattutto per far defluire verso l’esterno i vapori derivanti dalle deiezioni animali (ammoniaca). La copertura del tetto è sempre in materiali ondulati, mentre le pareti laterali devono essere in muratura (fino ad un’altezza di almeno 1,5 m) oppure in pannelli coibentati rivestiti in lamierino metallico. Questo perché l’estrema “vivacità” e curiosità delle capre fa si che i materiali plastici vengano presto distrutti e divorati dai simpatici ovini.

Ricoveri per mezzi agricoli

I ricoveri per i mezzi agricoli possono avere altezze variabili in funzione del tipo di macchinari che si intende parcheggiare al loro interno. In generale comunque (in tutti gli utilizzi) vale la regola che quanto più è alta la struttura tanto meno si sente il caldo nei mesi estivi soprattutto quando si tratta di strutture chiuse su tutto il perimetro. Le strutture per il ricovero dei mezzi possono essere “semichiuse” o chiuse del tutto. In questo ultimo caso vengono previsti dei portoni scorrevoli di larghezza fino a 5 m e altezza pari all’altezza utile della struttura.

Vani appoggio e sale di lavorazione prodotti

In questo caso le strutture devono avere un più alto livello di finiture e pannelli coibentati (tipo sandwich) su pareti e testate. Per evitare alte temperature al loro interno nei mesi estivi si opta per altezze utili di almeno 4 m e applicazione di finestrature “continue di colmo” o a “vasistas” su testate e pareti laterali.

A cura di Diego Vacca.

 

Hai bisogno di una mano?

Per realizzare strutture agricole multifunzionali a regola d’arte è necessario avere una squadra specializzata nella progettazione e nell’installazione, così da garantire un risultato perfetto per ogni genere di utilizzo.

Leggi altri articoli correlati su serre e strutture

Pin It on Pinterest

Ti è piaciuto?

Condividi l'articolo nei tuoi social network